Corconio è una frazione molto antica di Orta. Nonostante sia accessibile alle auto, raggiungere il centro del paese ed attraversarlo con le vetture moderne è un’impresa, quindi parcheggiate alla Stazione in via alla Stazione, visitare il villaggio a piedi sarà piacevole e una brevissima passeggiata.
CHIESA DI SANTO STEFANO
La chiesetta è minuscola, ma incantevole. Purtroppo non è sempre aperta, ma se avrete la fortuna di visitarla ne rimarrete piacevolmente stupiti. Fu edificata nel 1609, sulle fondamenta di una vecchia cappella, il primo nucleo della chiesa di Santo Stefano. A quel tempo Corconio contava 10 famiglie residenti.
Inizialmente l’interno era decorato da un’unica tavola dipinta rappresentante la deposizione di Cristo.
Nel 1756, grazie all’operato della famiglia Bonola, la chiesa acquista la sua formale indipendenza dalla chiesa parrocchiale di San Giulio, come Oratorio di Santo Stefano. Da quella data un curato alloggerà presso la casa parrocchiale appositamente costruita e potrà imporre i battesimi nel nuovo battistero.
VILLA BONOLA
La villa Bonola prende il nome dalla famiglia che dal 1600 ne fu proprietaria e che proprio in questi anni assunse una discreta importanza, sia per la predilezione negli affari di alcuni membri che per la vena artistica di Giorgio.
La famiglia fu anche fondatrice dell’Accademia di San Luca di Corconio, nel 1693.
La villa non è visitabile all’interno, ma è splendida, con ampi saloni affrescati. Uno di questi è affrescato sulle tinte del grigio, bianco e dell’oro, di una raffinatezza senza tempo. Il tutto con un fantastico affaccio sul lago d’Orta e sul Monte Rosa. Circonda la villa un giardino romantico ricco di camelie ed un ampio terreno con frutteto.
STAZIONE FERROVIARIA
La stazione è stata tristemente chiusa nel 2003, i treni passano ancora di qui, ma non si fermano più. è un peccato perchè era il mezzo più comodo per raggiungere Corconio in quanto con le auto non è molto agevole.
Ora la vecchia stazione è diventata un’abitazione privata.
LA VECCHIA SCUOLA
Poco lontano dalla stazione, si erge la vecchia scuola (sui muri spesso sono attaccati manifesti di eventi di vario genere). La scuola fu chiusa tanti anni fa quando gli alunni iscritti erano soltanto uno, su cinque classi. La scuola non aveva un riscaldamento (la maestra doveva accendere la stufa alla mattina quando arrivava) ed era costituita da una stanza soltanto.
Passeggiando per Corconio, poi, troverete splendide ville e antiche strade, un piccolo cimitero, ma molto panoramico. Il tutto immerso nella rigogliosa vegetazione del lago d’Orta.
Sicuramente il percorso più panoramico è a piedi, con partenza dalla piazza di Orta. Il percorso è di circa 4 km, non tutti pianeggianti, sicuramente facile, ma non adatto a chi non ama le passeggiate. Per maggiori informazioni guardate in fondo all’articolo, dove troverete il percorso completo da fare.
In auto, invece, bisogna raggiungere la via alla Stazione. Nei pressi della stazione ferroviaria o del cimitero troverete un piccolo parcheggio gratuito.
Il nostro consiglio è quello di raggiungere Corconio a piedi. Questa tappa, fa parte dell’anello azzurro del Lago d’Orta. In totale sono quasi 13 km, trovate l’itinerario completo al link ______________
Se però raggiungerete Corconio in auto, vi suggerisco di abbinare questa visita a quella del Monte Mesma e della Torre di Buccione a pochi chilometri di distanza _________________
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Tipologia: Cultura
Si tratta della visita di un piccolo paese, quindi l’ingresso è ovviamente gratuito.