CASA DEL VESCOVO

Di fronte all’imbarcadero (fermata su richiesta) potrete ammirare anche la facciata del Palazzo del Vescovo. Questo, infatti, punto di imbarco del vescovo/conte di Novara per le consuete visite all’Isola di San Giulio. Il palazzo è ora privato e non è visitabile all’interno. La facciata è rovinata, ma si vedono in parte gli stemmi. Di fronte si trova la piccola chiesetta degli Angeli Custodi.

La visita di un Vescovo alla riviera d’Orta non era una visita pastorale qualunque. Il Vescovo effettuava, per antico diritto feudale, un vero e proprio Ingresso Possessorio con un grande significato politico perché riaffermava il suo potere ed esigeva i tributi che gli erano dovuti da comunità e privati del lago.

VIA FRANCISCA

La Via Francisca del Lucomagno era un antico tracciato romano-longobardo, storicamente documentato, che da Costanza – centro Europa, attraversando la Svizzera mediante il passo del Lucomagno giungeva a Pavia e lì si collegava con la Via Francigena verso Roma.

Sembra addirittura che storicamente la Via consentisse anche di raggiungere la Via di Santiago di Compostela attraverso una deviazione verso Vercelli ed Arles, in Francia.

Negli ultimi anni si è sviluppato un progetto per mappare tutta la via Francisca e quindi apporre la giusta segnaletica. Gli itinerari sono attraverso strade di campagna, sterrate o solo parzialmente asfaltate, con qualche attraversamento di paesi.

Sul nostro lago la parte più visibile ed importante è quella del Lido di Gozzano. È un vecchio acciottolato un po’ sconnesso, ma si percepisce l’antico sentiero.

STRADA DEI CANNETI

La strada dei canneti fa parte della passeggiata che da Orta raggiunge Pella, è lunga circa 1 km o poco più.

Il sentiero è ben tenuto, ci sono panchine in legno lungo il percorso ed alcuni cestini. Potrete ammirare i canneti, che sono protetti perché nidificano alcune specie di uccelli lacustri, sulla sinistra invece costeggerete tutto il parco di Villa Jucker (30 ettari, uno dei più ampi parchi delle ville sul lago d’Orta).

Quando troviamo la Cascina Fara sulla nostra destra, a sinistra vi è un sentiero che sale fino alla Chiesa della Madonna di Luzzara (per una piccola deviazione), è un vero gioiello per i suoi affreschi sia interni che esterni, probabilmente databili tra il 1400 ed il 1500.