Lortallo, è una frazione del Comune di Ameno che vanta origini molto antiche.
Il borgo si trova su un piccolo colle, affacciato sul Monte Rosa e, ovviamente, su uno dei versanti più splendidi del Lago d’Orta.
Nonostante alcuni scavi archeologici dimostrino ritrovamenti dell’età del ferro o sepolcreti di arcaiche tradizioni, ciò che stupisce il visitatore sono le residenze signorili che si incontrano costeggiando lungamente il lago.
Si tratta di tenute campestri, poderi e casolari che nulla hanno a che vedere con costruzioni rustiche e sgraziate, ma che rivelano il loro intento di casa di vacanza di nobili e dell’alta borghesia.
Le attrazioni principali sono certamente Villa Decio, oggi location per matrimoni, e l’oratorio di San Grato, che custodisce la pala di Giovan Battista Discepoli con la Madonna col Bambino e i Santi Grato e San Bernardo di Mentone.
Nei pressi vicino al seicentesco Oratorio di San Grato esiste un torrione risalente al XIII secolo. Una seconda torre si trova inglobata all’interno di un’abitazione privata.
Se, invece, siete interessati agli antichi sepolcreti, è curioso da dire, ma la pagina più completa che ho trovato sull’argomento è wikipedia (link in calce).
Troverete l’abitato di Lortallo lungo la strada provinciale 43. Se proprio volete segnare un indirizzo da mettere sul navigatore potete segnare Ameno (paese) in via Carlo Porta n. 9, che è l’altezza di un parcheggino. Se volete raggiungerlo a piedi, invece, fa parte dell’itinerario dell’anello celeste ____________________
Il mio consiglio è quello di abbinare la visita di Lortallo al vicino Monte Mesma, edificato nel 1619 sulle rovine di un castello.
Se avete voglia di rifoccillarvi, qui trovate anche la Locanda del Buon Riso ____________, non fatevela scappare!
Tipologia: Cultura
Si tratta della visita di un piccolo paese, quindi l’ingresso è ovviamente gratuito.