Il Monte Mesma, colle che raggiunge i 576 metri di altitudine, è situato nel territorio del Comune di Ameno in provincia di Novara
IL CONVENTO
I lavori di costruzione del convento e della chiesa iniziarono nel 1619, utilizzando i materiali risultanti dalla demolizione di un antico castello posto sulla sommità del colle.
È possibile visitare le stanze solo dalle 15 alle 17, non troverete una biglietteria o una reception, ma tirando una cordicella attaccata ad una campana, un frate verrà ad accogliervi.
Il complesso degli edifici conventuali si raggruppa attorno ai due chiostri. Il primo che incontriamo dopo l’ingresso serviva originariamente a offrire riparo a pellegrini e viandanti, mentre al centro del secondo troviamo il pozzo, un tempo riserva idrica del convento. Da questo chiostro si raggiunge la “sala dello stufone”, piccola stanza dove è conservata una grande stufa realizzata in pietra nera di Oira nel 1727.
IL PIAZZALE PANORAMICO
La vista del piazzale è splendida, permette di vedere il Lago d’Orta ed anche il Monte Rosa. Al centro della piazzetta, vi è un ulivo secolare.
PONTE ROMANICO
Un altro sentiero, ben segnalato (percorso del torrente), permette di seguire il corso del Rio Membra e del torrente Agogna e di percorrere un anello circolare che costeggia i fianchi della collina del Monte Mesma. Sono di particolare interesse il ponte romanico sul torrente Membra ed i resti di una fucina da fabbro del settecento lungo la valle dell’Agogna.
Se volete raggiungere il Monte Mesma in auto, potrete arrivare fino alla chiesa. La distanza da Orta è circa 7 km.
Se invece volete fare una passeggiata, scegliete l’Anello Celeste di Ameno, potete trovare le informazioni su questa passeggiata al link ____________
Sia che veniate a piedi oppure in auto, il mio consiglio è quello di fermarvi a Lortallo, piccola frazione di Ameno dove potrete lasciare la macchina e salire a piedi fino al Monte Mesma, percorrendo una “Via Crucis” che porta al convento in 20 minuti.
Percorrerete così una piacevole strada immersa nel verde anziché la strada asfaltata principale!
Informazioni tratte da::
Tipologia: Cultura
L’ingresso è sempre gratuito.