A Boleto di Madonna del Sasso, comune che si estende sulla sommità di una formazione di granito che per decenni è stato instancabilmente lavorato dai pica sass del basso Cusio, è possibile visitare il nuovo museo, inserito nel circuito dell`Ecomuseo del Lago d`Orta e Mottarone. Nato dal desiderio di valorizzare un mestiere che, per circa due secoli, ha caratterizzato questa zona del Cusio occidentale, il Museo dello scalpellino di Madonna del Sasso ha lo scopo di far conoscere ed approfondire le esperienze storiche di vita e di lavoro dei suoi abitanti.
L’interesse principale del Museo è rivolto al durissimo e pericoloso lavoro degli scalpellini, che hanno esercitato dai primi decenni dell’ottocento alla seconda metà del secolo scorso, coinvolgendo le vicissitudini di numerose famiglie residenti e delle comunità locali. Un Museo, quindi, che espone strumenti, manufatti, documenti, ma soprattutto “racconta” attraverso video, ricerche storiche ed iconografiche il mestiere dello scalpellino, nel quale i cusiani erano maestri famosi in tutto il mondo. Un Museo che può dare una giusta risposta agli interrogativi del viaggiatore che transitando su entrambe le sponde del lago d’Orta, non può fare a meno di formulare, quando allo sguardo si presenta l’imponente ed affascinante picco granitico della Madonna del Sasso.
Apertura estiva in luglio e agosto
Venerdì, Sabato e Domenica dalle 14.00 alle 19.00
Nel resto dell`anno è possibile effettuare visite guidate per gruppi su prenotazioni
L’indirizzo è Piazza Europa a Boleto di Madonna del Sasso (VB)
Se sceglierete di visitare questo museo, non fermatevi a Boleto, ma fate ancora un piccolo sforzo per arrivare fino al piazzale panoramico della Madonna Del Sasso, ne varrà la pena!
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Tipologia:
Madonna del Sasso
Ingresso gratuito