Che arriviate in auto o tramite il percorso pedonale, una volta ai piedi del colle, comunque, dovrete procedere per qualche centinaio di metri in salita, a piedi.
La Torre di Buccione, simbolo della fiera indipendenza della Riviera di San Giulio, sorge in una posizione molto forte, che permette di dominare il lago e tutta la pianura novarese.
Essa faceva parte di un avamposto militare di più grandi dimensioni, ma di cui ora restano poche tracce.
La torre, alta 23 metri, aveva funzioni di segnalazione, ed è suddivisa internamente in tre impalcati di legno, che ne permettevano l’abitazione da parte della guarnigione.
L’ingresso antico si trova a 7 metri da terra e lo si può vedere quando si entra nel cortile, sul lato destro della torre. Il piano terra aveva funzioni di magazzino viveri. Al secondo e al terzo piano erano situate due latrine con condotti convogliati nel cortile. Più sopra si trovava la cella, con volta a crociera, da cui veniva difeso l’ingresso, mediante il lancio di sassi.
La fortificazione era completata da una cortina muraria esterna con camminamenti, arciere, feritoie e merli ancora visibili nel settecento.
Gli statuti della comunità della Riviera di San Giulio ordinavano che tutti gli uomini validi accorressero in armi al suono della campana della torre.
Essa, benché rotta, tornò a suonare con gioia il 4 novembre 1918 per annunciare la fine della prima guerra mondiale. Da allora venne fatta suonare ogni anno, in occasione della ricorrenza, fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, quando venne spostata nel giardino di villa Bossi, municipio di Orta, per timore di eventuali furti. La campana è stata riposizionata sulla torre nel 2005, al termine di importanti lavori di restauro.
Dal camminamento lungo le mura potrete godere di una bella vista del golfo del colle di Buccione.
Sicuramente il percorso più panoramico è a piedi, con partenza dalla piazza di Orta. Il percorso è di circa 5 km, non tutti pianeggianti, sicuramente facile, ma non adatto a chi non ama le passeggiate. Per maggiori informazioni guardate in fondo all’articolo, dove troverete il percorso completo da fare.
In auto, invece, bisogna percorrere la Strada Provinciale 229 e raggiungere le Cave di Corconio. Nei pressi del ponte della ferrovia troverete un piccolo parcheggio gratuito.
Il nostro consiglio è quello di raggiungere la torre a piedi, con una passeggiata che vi permetterà di passare anche per l’abitato di Corconio. Questa tappa, fa parte dell’anello azzurro del Lago d’Orta. In totale sono quasi 13 km, trovate l’itinerario completo al link ______________
Se però raggiungerete la Torre in auto, vi suggerisco di abbinare questa visita a quella del Monte Mesma, a pochi chilometri di distanza _________________
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Tipologia: Cultura
L’ingresso è sempre gratuito e aperto 24 ore su 24, tutti i giorni.